L’amministrazione Menesini prosegue nell''opera di dotare i paesi di nuovi spazi di aggregazione destinati alla cittadinanza e di riqualificare quelli esistenti. Alla luce dei buoni risultati ottenuti da un primo bando emesso nel 2019 con cui sono state messe a disposizione delle realtà sociali del territorio risorse per la realizzazione e riqualificazione di spazi di aggregazione, beni comuni e luoghi di comunità, grazie alle quali sono state realizzate varie opere il Comune ha deciso di pubblicare una seconda edizione del bando per il biennio 2021-2022.
Con il primo bando 2019/2021 sono stati riqualificati e ampliati gli impianti sportivi delle comunità di Marlia e San Colombano, sono stati rinnovati i parchi giochi di S. Andrea di Compito e San Gennaro e il campo sportivo di Lappato, mentre sono ancora in corso di completamento l''area verde di San Giusto di Compito e lo spazio polivalente di Guamo oltre ad altri interventi di potenziamento di arredi di spazi esistenti.
Il nuovo bando è rivolto ad associazioni, gruppi, organizzazioni, soggetti del terzo settore, comitati, parrocchie, fondazioni, enti pubblici o privati anche in forma associata che abbiano sede sul territorio comunale e propongano azioni di rilevante interesse da realizzare su strutture e aree private.
Il bando, che sarà pubblicato lunedì prossimo e resterà aperto fino al prossimo 30 aprile, mette a disposizione complessivamente circa 150 mila euro, ma le risorse potrebbero essere implementate nel caso in cui giungano numerose richieste di contributo. Potranno essere ammessi al finanziamento progetti che abbiano come obiettivo la realizzazione, riqualificazione e valorizzazione con interventi strutturali (arredi, impianti, attrezzature, elementi di arredo e decoro urbano, strutture funzionali di supporto) di luoghi di comunità, spazi di aggregazione, beni comuni, come ad esempio parchi gioco, aree verdi, punti di aggregazione per giovani ed anziani, campi polivalenti e aree sportive, a patto che il privato metta questi spazi a disposizione di tutti i cittadini dopo aver sottoscritto un''apposita convenzione con il Comune.
Ciascun progetto ammesso riceverà un cofinanziamento, che non potrà essere superiore al 70% del costo totale, fino a un massimo di 50 mila euro. I progetti presentati saranno valutati in base ad alcuni specifici criteri come il carattere aggregativo e duraturo rispetto alla comunità, le potenzialità del progetto in relazione ai destinatari, il carattere territoriale locale, la qualità progettuale, la valutazione complessiva del progetto in particolare in merito alla coerenza dello stesso con i percorsi progettuali e con i progetti avviati dall''amministrazione comunale sui temi oggetto del bando.