L’Estate Fiorentina 2021 si farà malgrado le incertezze dettate dal perdurare della pandemia. Se lo scorso anno le iniziative furono fortemente ridotte, quest’anno il Comune ha deciso di fare di tutto per mantenere la kermesse e tra pochi giorni aprirà il nuovo bando di partecipazione rivolto alle associazioni culturali. Nello stesso bando, per la prima volta, verranno uniti i contributi triennali 2021-2023. La rassegna è stata presentata oggi dall’assessore alla cultura Tommaso Sacchi. Diecimila euro il contributo massimo assegnabile per gli eventi estivi mentre per le attività triennali non ci sono limiti. Sono confermati i quindici festival cittadini.
A causa del persistere dell''emergenza sanitaria e dell’incertezza sul suo evolversi, per quest’anno l’Estate Fiorentina durerà quattro mesi, da giugno a settembre, e gli eventi e le manifestazioni potranno essere realizzati, qualora l’emergenza sanitaria non consentisse lo svolgimento degli stessi in presenza di pubblico, anche su piattaforme digitali. Tutte le attività dovranno essere realizzate nel pieno rispetto dei protocolli e delle misure di contenimento della diffusione del contagio dal Virus Covid-19 previsti dai DPCM, dalle disposizioni normative e ordinanze della Regione Toscana adottati e che saranno adottati, pena le conseguenti responsabilità civili, amministrative e penali in capo agli organizzatori. Si prevede un unico avviso di selezione (in uscita il 29 marzo, rimarrà aperto fino al 27 aprile) composto da due sezioni: una per i soggetti culturali operanti a Firenze per il sostegno alle attività istituzionali del triennio 2021-2022-2023 (i cosiddetti contributi triennali); e l’altra sezione per tutti i soggetti culturali, anche non fiorentini, per l’Estate 2021.
I soggetti operanti nella città di Firenze, qualora interessati, potranno candidarsi - con progetti distinti - a entrambe le sezioni. Per quanto riguarda i contributi triennali saranno criteri premianti l’identità culturale cittadina; la qualità culturale/artistica dell’attività proposta; la capacità di coinvolgere pubblico nelle iniziative e nelle attività culturali; la sostenibilità finanziaria e capacità di cofinanziare la propria attività con altre risorse economiche; le linee programmatiche per le annualità 2022 e 2023. Per quanto riguarda l’Estate avranno più punteggio i progetti che privilegiano la capacità di rivitalizzare i quartieri periferici della città, di animare gli spazi culturali cittadini o le biblioteche anche decentrate; e le attività legate alle celebrazioni dantesche 2021, in occasione del settimo centenario dalla morte del Sommo Poeta.
Per i progetti estivi approvati sono previste alcune agevolazioni come concessione gratuita o ridotta del suolo pubblico, concessione gratuita di immobili di proprietà comunale e degli spazi delle biblioteche comunali, l’esenzione del canone di noleggio di beni strumentali, l’abbattimento del 50% dei diritti d’affissione, l’esenzione dal pagamento degli importi previsti per le prestazioni rese dal personale del Corpo di Polizia Municipale, il permesso gratuito per l’accesso nella ZTL, la diffusione dell’informazione degli eventi tramite affissione di manifesti, la creazione di un sito web e l’attivazione di social network dedicati all’Estate Fiorentina.