“Cultura Crea” sostiene la nascita e la crescita di iniziative imprenditoriali e no profit nel settore dell’industria culturale-turistica che puntano a valorizzare le risorse culturali del territorio nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia
La misura finanziaria, promossa dal MIbact (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) e gestita da Invitalia, prevede sia finanziamenti agevolati a tasso zero che contributi a fondo perduto per le regioni del Sud Italia.
Negli scorsi giorni è stato sottoposto agli organi di controllo governativi un decreto ministeriale che ha introdotto modifiche per rendere più efficace il programma, in quanto molti operatori economici non sono riusciti ad accedervi, tanto che a fine 2020 erano ancora disponibili risorse per circa 60 milioni di euro.
Le modifiche puntano a stimolare e a favorire una maggiore partecipazione al programma. Queste le principali novità:
Oltre a queste modifiche strutturali, è stato ritenuto necessario anche definire un piano di animazione del territorio e di veicolazione delle opportunità, così da promuovere meglio l’incentivo ed avviare azioni di orientamento e di accompagnamento. L’obiettivo è sensibilizzare, informare, formare e sostenere ancora di più quel tessuto imprenditoriale pronto a mettersi in gioco nel settore culturale, in modo che possa avere adeguate opportunità e acquisire la cultura d’impresa e le competenze necessarie per rendere sostenibili i propri progetti nel tempo.