Turismo, riaprono i termini del progetto See Sicily: domande dal 18 maggio al primo giugno.
Riaperti i termini per aderire a See Sicily, il progetto con cui la Regione Siciliana sostiene gli operatori del settore turistico attraverso, tra l’altro, l’acquisto di servizi di pernottamento. È quanto comunicato dall’assessore con delega al Turismo Enzo Caruso a seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’avviso pubblico con cui il Dipartimento regionale Turismo, Sport e Spettacolo ha riattivato i termini per la presentazione delle manifestazioni d’interesse per l’inserimento nell’elenco degli operatori economici interessati.
Si tratta di un modo per dare la possibilità di aderire anche a chi non ha partecipato al primo bando, che si è concluso lo scorso novembre 2020 con la pubblicazione della graduatoria e l’erogazione dei relativi contributi. La dotazione economica ancora disponibile ammonta a 23 milioni di euro, provenienti dal Po Fesr 2014-2020, con cui la Regione potrà acquistare da ciascuna attività ricettiva servizi turistici di pernottamento per un importo massimo di 200 mila euro, che saranno poi messi gratuitamente a disposizione dei turisti attraverso appositi voucher.
“Nella fattispecie l’obiettivo – dichiara l’assessore Caruso – è divulgare le azioni messe in atto per sostenere economicamente gli operatori economici del nostro territorio pesantemente colpiti dalla pandemia”. Le istanze, a pena di esclusione, vanno presentate online da martedì 18 maggio a martedì 1 giugno sulla piattaforma seesicily.regione.sicilia.it attraverso la firma digitale (Spid) e il codice Turist@t. Possono aderire esclusivamente le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere, non presenti nell’elenco pubblicato lo scorso novembre, che offrano pernottamenti sul territorio siciliano (alberghi, villaggi turistici, alberghi diffusi, affittacamere, B&B, agriturismi, turismo rurale, case e appartamenti per vacanze, case per ferie, residenze turistico alberghiere, campeggi, motel, ostelli, rifugi).