Quattro milioni 150 mila euro complessivi relativi a due bandi per l’impiantistica sportiva ed al sostegno delle associazioni sportive e società dilettantistiche umbre, a cui si aggiungono circa 300 mila euro per il settore delle piscine coperte e la quota parte che andrà al mondo dello sport dell’avviso una tantum per i liberi professionisti e i precari: sono le cifre che definiscono il “pacchetto organico di interventi” messo a punto dall’assessorato regionale allo sport che è stato presentato oggi, a Palazzo Donini, dalla presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, dall’assessore regionale allo sport Paola Agabiti, dal presidente del Coni Umbria Domenico Ignozza e da Gianluca Tassi, presidente Comitato italiano paralimpico dell’Umbria(Cip), in collegamento con rappresentanti del mondo sportivo umbro.
Il primo bando, dedicato all’impiantistica sportiva per due milioni di euro, è rivolto alle strutture di proprietà degli enti locali, per lavori di manutenzione straordinaria, adeguamento, completamento, messa in sicurezza, efficientamento energetico e abbattimento barriere architettoniche. I Comuni potranno richiedere un contributo fino alla misura massima di 100 mila euro a fondo perduto, che sale a 200 mila per i capoluoghi di provincia, Perugia e Terni.
Il secondo bando, del valore di 2 milioni e 150 mila euro, prevede un contributo a fondo perduto alle associazioni sportive e società dilettantistiche iscritte nei registri Coni di mille 500 euro, aumentabile del 20% per quelle iscritte anche al CIP.
I due bandi saranno pubblicati mercoledì 12 maggio insieme alla riapertura dell’avviso una-tantum, con il quale già nei mesi scorsi sono stati elargiti mille 500 euro a tanti rappresentanti di professioni in difficoltà a causa alle chiusure e alle prescrizioni Covid. Con la riapertura dell’avviso, che ha a disposizione 4 milioni e 900 mila euro, sono state inserite professioni precedentemente escluse al fine di ampliare la platea dei beneficiari e tra queste anche i titolari di contratti di collaborazione sportiva. L’ultimo bando, che sarà pubblicato nel più breve tempo possibile ed ha un budget di 300 mila euro, prevede un contributo una-tantum riservato ai gestori delle piscine coperte.