La Giunta di Regione Lombardia concede contributi a soggetti pubblici e privati che non perseguono fini di lucro, che intendono promuovere iniziative e manifestazioni di rilevo regionale, anche a carattere internazionale, ai sensi della Legge Regionale 12 settembre 1986, n. 50.
Possono chiedere il contributo i soggetti pubblici e privati che non perseguono fini di lucro e non promuovono alcuna forma di discriminazione. I singoli cittadini non possono presentare richieste di contributo.
Possono essere chiesti contributi anche da soggetti che hanno sede legale fuori dal territorio lombardo e che propongono un’iniziativa che contribuisca alla valorizzazione dell’identità della Lombardia ed apporti anche un’efficace promozione dell’immagine della Lombardia in campo nazionale e/o internazionale.
Il bando è rivolto a soggetti pubblici e privati che non perseguono fini di lucro che intendono promuovere iniziative e manifestazioni di rilevo regionale, ai sensi della l.r. del 12 settembre 1986, n. 50 e coerentemente con i Criteri adottati dalla Giunta Regionale con d.g.r. del 2 luglio 2019 n. XI/1815 e con decreto del 27 ottobre 2020 n. 12809. Le richieste di contributo ordinario devono essere presentate almeno 60 giorni prima dell’inizio dell’evento.
Sono ammesse alla valutazione solo le richieste relative ad iniziative che si realizzino completamente nel corso dell''anno solare.
La dotazione, pari a € 505.600,00 è così ripartita.
È possibile presentare domanda di contributo per iniziative e manifestazioni coerenti con le disposizioni statutarie di Regione Lombardia, con le finalità della l.r. 50/1986 e con gli obiettivi individuati nei documenti di programmazione regionale; verranno privilegiate le iniziative che hanno il fine di attivare relazioni e coesione nelle comunità locali e di quartiere, costruire legami sociali e partecipazione civica, promuovere l’identità e le tradizioni locali caratteristiche, sostenendo la libera iniziativa e la propositività della società civile.