La Giunta regionale intende promuovere proprie iniziative dirette tese a:
a) organizzazione di eventi regionali di riflessione, studio e approfondimento, come momento di incontro/confronto per attirare l’attenzione dell’opinione pubblica sull’identità veneta;
b) organizzazione di occasioni di approfondimento, studio, ricerca, formazione e perfezionamento sulle materie strettamente legate al tema dell’identità (usi e costumi, armi, musiche, arti, conquiste ed esplorazioni, conoscenza delle specificità dei mestieri e della vita quotidiana del Veneto, ecc.) anche attraverso la promozione di borse di studio e premi per tesi di laurea, in collaborazione con l’Università e Istituti di studio e di ricerca della Regione;
c) avvio di un progetto di coordinamento degli eventi e rievocazioni storiche anche al fine di armonizzare l’articolazione temporale e per programmarne una comunicazione coordinata a livello regionale;
d) attività di comunicazione (utilizzando canali mediatici, supporti cartacei, cd, dvd, videocassette) e realizzazione di pubblicazioni, anche con avvio di collane tematiche, di diffusione di studi, ricerche e materiali di ampia diffusione - con attenzione particolare alle scuole - sulla storia, l’arte, la letteratura, il teatro, la musica, i mestieri, le tradizioni culturali e linguistiche nonchè sui fenomeni della emigrazione delle varie realtà territoriali della Regione.
e) altre iniziative che contribuiscano alla divulgazione ed alla conoscenza dell’identità e della storia veneta.
Possono presentare domanda gli enti locali, le istituzioni pubbliche di studio e ricerca, le istituzioni private e le associazioni senza fini di lucro aventi tra le finalità primarie la promozione della cultura con attenzione al patrimonio storico, artistico e di tradizione veneta. I soggetti privati devono essere in possesso di atto costitutivo e statuto redatti in forma pubblica o scrittura privata registrata.
I progetti proposti dovranno riferirsi a:
a) congressi, seminari, manifestazioni, siti informatici, documentari, mostre, festival, celebrazioni, ricerche e studi finalizzati a far conoscere e valorizzare la cultura locale nel rapporto con la storia e la tradizione che fondano l’identità veneta;
b) trascrizione e diffusione in fascicoli e CD di partiture musicali di autori veneti per promuovere l’esecuzione da parte di cori, orchestre e bande nel territorio regionale;
c) realizzazione e stampa di copioni teatrali di autori veneti per promuovere studi e allestimenti nel territorio regionale da parte di gruppi teatrali professionali ed amatoriali;
d) altre iniziative che contribuiscano alla divulgazione ed alla conoscenza dell’identità e della storia veneta, inclusi progetti di valorizzazione delle tradizioni popolari e religiose diffuse su tutto il territorio regionale.
Il contributo, di norma, non può essere superiore al 70% della spesa complessiva del progetto.