La Regione Friuli Venezia Giulia eroga contributi ad enti pubblici ed enti privati di promozione turistica, operatori economici e associazioni sportive, finalizzati a sostenere le iniziative di realizzazione, ampliamento o ripristino di allestimenti, strutture e percorsi gestiti dai beneficiari medesimi, destinati o da destinare allo svolgimento di pratiche sportive ed escursionistiche all''aria aperta.
Possono beneficiare dei contributi gli enti pubblici e gli enti privati di promozione turistica, gli operatori economici e le associazioni sportive che realizzano le iniziative elencate nel capitolo successivo, purché soggetti e attività diversi da quelli previsti a favore del Club alpino italiano (CAI) nel Friuli Venezia Giulia, nonché da quelli già previsti dalle leggi regionali di settore per le medesime spese.
Al fine di sostenere le iniziative per la realizzazione, l’ampliamento o il ripristino di allestimenti, strutture e percorsi destinati o da destinare allo svolgimento di pratiche sportive ed escursionistiche all’aria aperta nonché le iniziative per l’adeguamento, la ristrutturazione e la manutenzione straordinaria di locali e arredi esterni adibiti o da adibire al servizio di strutture e percorsi, sono concessi contributi per le seguenti spese, sostenute a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda:
a) l’acquisto e l’installazione di attrezzature tecnologiche finalizzate all’avvio e allo svolgimento dell’attività
b) l’acquisto e la posa in opera di arredi esterni e attrezzature per attività all’aria aperta, nonché per la messa in sicurezza dei percorsi dedicati all’escursionismo
c) in caso di realizzazione di opere, sono ammesse le spese di progettazione, generali e di collaudo nonché i contributi previdenziali dovuti per legge e l’IVA qualora l’imposta sia indetraibile e rappresenti un costo per il beneficiario
d) le spese connesse all’attività di certificazione (L.R. 7/2000, art. 41bis - Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso), nell’importo massimo di € 1.000,00
e) eventuali dazi doganali e costi per trasporto, imballo e montaggio relativi al bene acquistato, con l’esclusione di qualsiasi ricarico per le spese generali.
L’intensità del contributo concedibile è pari al 70% della spesa ammissibile, comunque determinata nella misura massima pari a € 100.000,00.
Il limite minimo di spesa ammissibile per ciascuna domanda è pari a € 5.000,00.